Lavorare da casa, e smettere quando è il momento di farlo, richiede un certo autocontrollo. Questo perché, mentre gli ambienti di lavoro "normali" - uffici, fabbriche, negozi - sono stati pensati per impegnarsi nel lavoro e poi "chiudere la saracinesca", gli ambienti domestici... non hanno saracinesche. Lavorare da casa può significare adattarsi alle nuove tecnologie, cambiare le forme di comunicazione, resistere alle distrazioni dei membri della famiglia, degli animali domestici e delle serie TV, o riuscire a rimanere seduti alla scrivania quando fuori fa bel tempo. Far fronte a tutto ciò, e contemporaneamente impegnarsi nel lavoro, può essere faticoso. Un elemento-chiave per controbilanciare gli effetti negativi della fatica da "autocontrollo" è il cosiddetto "distacco psicologico"; cioè, staccare mentalmente la spina durante il tempo libero e mettere in pausa i pensieri legati alle attività lavortive. Ora, mentre il semplice atto di lasciare l'ufficio dopo il lavoro facilita il distacco psicologico (l'effetto "saracinesca" di cui sopra), questo diventa meno automatico quando si lavora da casa. 

È importante, allora, gestire attivamente i confini tra lavoro e tempo libero per consentire quel tipo di distacco. La gestione dell'orario di lavoro è fondamentale, poiché i lavoratori da remoto tendono a lavorare più ore rispetto ai lavoratori "da ufficio". Anche stabilire confini fisici tra la vita lavorativa e la vita domestica può essere utile (puoi cambiare stanza dopo aver "timbrato il cartellino"), così come l'impegno a dedicare del tempo ad attività coinvolgenti e piacevoli durante le quali avrai opportunamente disattivato le notifiche della e-mail aziendale.

Per cominciare, individua, fra questi suggerimenti, quelli che potresti mettere in pratica, da adesso, per stare meglio nel tuo "ufficio domestico":

- Crea uno spazio di lavoro dedicato, e rendilo il più libero possibile da distrazioni.
- Sviluppa un programma che includa fasi in cui ti concentri sul lavoro e pause.
- Dividi e condividi il tempo dedicato alla cura della casa, dei bambini o degli animali domestici (aiuta e chiedi aiuto!).
- Organizza le tue comunicazioni legate al lavoro e, ad esempio, individua momenti dedicati per rispondere alle e-mail o ai messaggi.
- Cerca di stabilire routine semplici che non richiedano particolare sforzo per metterle in atto, come delle pause per alzarti dalla sedia e fare stretching, oppure iniziare la giornata lavorativa con un semplice compito di routine.
- Stabilisci orari dedicati per il lavoro e il tempo libero e rispettali.
- Se possibile, lavora in una stanza diversa da quella in cui trascorri il tuo tempo libero (se non hai la possibilità di scegliere una stanza diversa, prova a riordinare e mettere da parte tutto ciò che potrebbe ricordarti il lavoro).
- Evita tutte le forme di comunicazione correlate al lavoro durante il tempo non lavorativo.
- Impegnati in attività coinvolgenti, e divertenti, che catturano la tua piena attenzione dopo il lavoro.

- Alla fine della settimana lavorativa, concediti un premio :)

Postato Martedì 19 gennaio 2021